Oggi è tutto possibile.
02 02 2020…
Ti leggo al contrario
e sei pur uguale a te stesso:
ribaltato specchio,
paura che annienta,
riflesso di morte da falsa vita.
Ti chiamano palindromo.
Potrei provare a leggere a rovescio
anche la mia anima,
ma son certo che ne trarrei
le stesse esitazioni di sempre:
un dolore letto al contrario
potrebbe mai divenire gioia?
O un amore puro trasformarsi
in odio leggendario?
Quel sole che fuori imperversa
algido e inaccorto
giace in questo giorno palindromo
come un silenzio ombroso, piovoso:
alchimia spietata,
cabala senza misura,
pietà di pietra senza fine,
senza fine…
Alberto Figliolia