Vola leggera la falena
alberi di tiglio sfiorando nella notte
attratta dal lume abbagliante
– desiderio e sogno bruciante –
nella stanza dove una giovane
si muove con circospezione
accanto al letto sfatto
dopo le ore d’amore
A piedi nudi cammina la giovane
s’accosta alla finestra e l’apre
Il giardino tutto stormisce, all’unisono
con il buio laccato d’intorno, le fronde ladre
di parole al vento… e
vola leggera la falena
vola e penetra nella morbida alcova
dove la giovane ha consumato
al lume gentile le ore d’amore
Vola leggera la falena
attratta dal lume abbagliante
– desiderio e sogno bruciante –
Alberto Figliolia