La città è fatta di
La città è fatta di
putridi pietrosi baci,
incroci virtuali di destini,
incognite possibilità che vanno e vengono
senza esser più colte,
cristallizzati grigi
come un cielo apocalittico
fissato in qualche angolo
della memoria ancestrale,
pensieri smarriti nel caos,
riflessi di pena su vetri impolverati,
ma anche
orizzonti dietro gli angoli,
sussurranti sospese lune su segreti giardini,
sospiri d’amanti nell’afa notturna,
risa di bambini da finestre aperte
su strani infiniti,
cicale che friniscono
liberando sogni
e ricordi d’infanzia.
Alberto Figliolia