Perché ti amo…
Perché ti amo nonostante e contro
Amo il tuo splendore e la sua indifferenza
le tue meditazioni sul vuoto e il loro centro
l’ambra maledetta dei tuoi sentimenti
glabri e oscuri globi
il tuo silenzio e i suoi pensieri
il tuo corruccio e gli scoppi d’ilarità
le tue impossibilità e necessità
la tua stanchezza e infinità
Perché ti amo pur non sapendo perché
e i dinieghi i lampi i tempi bui
i precipizi delle metafore l’alienità
la ricerca la ritrosia le aspirazioni mancate
la nobiltà della tua fierezza
e mi fa male quest’amore
più male che mai
Io ti amo nella notte che sogna se stessa
nel buio che non ricorda
ti amo contro ogni speranza o illusione
ti amo per il tuo andare e cadere
quando vuoi e anche se non vuoi
Amo il perdurare dei tuoi passi
il loro rombo marino e le tue lontananze
le risposte d’assenza e le lacrime versate
gli amori passati le passioni avariate e quelle sepolte nel profondo
anche quelli e queste amo
i piedi nudi e le unghie dipinte di cobalto
i cerchi mistici della psiche e il loro isolamento
la folla interiore dei tuoi malesseri antichi
l’alcool delle tue labbra e l’ardente convento
dei denti nel cielo della bocca
il profumo della tua pelle e le poesie che scriverai
e anche quelle che non scriverai mai più
Amo la tua stranezza e i suoi scherzi
gli alberi parlanti e i tatuaggi di animali nel cuore, che nutri
le panchine dei parchi su cui hai studiato e riso
le città e i paesi che hai esplorato senza saperlo
la tua casa fatta di ricordi e solitudini
abbandoni d’ogni sogno e segno
Perché ti amo
e non so perché
non so più niente
se non il tuo essere che leggero vola e va
via… via da me
e amo nonostante e contro
anche questo
di te
Alberto Figliolia (da Poesie scelte, Albalibri, 2010)