Il tabù del grembo o…
Il tabù del grembo o il grembo del tabù?
Quali trame nasconde la svolta?
Un parapendio nell’infinito?
Saggezza è piacere? Soprattutto contraddizione.
Sulla luna… sulla luna, a meditare, la mente sul mento, fra polvere e rocce, fra gelo bruciante e stridio di astri distanti.
L’osso lanciato per aria nell’alba dei tempi: l’arma!
Perché amare di più l’immagine allo specchio?
Per noia? La tonitruante gloriosa noia?
La fortuna è sincronica?
La caverna, le ombre, le idee.
Fratture e agape, furto e compassione.
E continuiamo nel periglioso cammino.
Alberto Figliolia (da Visioni o dell’anarchico girovagare, Rayuela Edizioni, 2017)
twitter @phigliolia