Lampioni come guerrieri marziani
Lampioni come guerrieri marziani
e antenne per captare il silenzio cosmico
Il mattino è un bottone d’osso
levigato come un sasso di fiume
Io mi muovo con borse incongrue
a cercare il senso delle ore
Il solitario gracchiare di un corvo
e da lungo non vedo più rondini
Zanne d’avorio mi scavano la mente
e io lecco il sangue del disincanto
Sola consolazione il rumore della centrifuga
della lavatrice che lava i panni sporchi
Alberto Figliolia (da Visioni o dell’anarchico girovagare, Rayuela Edizioni, 2017)
twitter @phigliolia