Archivi del mese: settembre 2017

Cieli di gloria-Poesie sportive

Nota dell’autore Soltanto lo sport riesce a coniugare democrazia e meritocrazia. Qualcuno vince, ma tutti possono partecipare. C’è chi taglia il traguardo per primo, ma tutti sono partiti dal medesimo punto. Ciascuno avrà infine avuto la sua chance. Il Leicester … Continua a leggere

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Afrodite ha occhi di cerbiatta

Afrodite ha occhi di cerbiatta, ma un’ombra ne trapela. Il volto è luminoso, ma emerge dalle tenebre. Il naso è una dolce linea a perdersi nell’infinito, ma cela il soffio di amori violenti. Le labbra hanno il colore di un … Continua a leggere

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Wolfgang Laib al LAC

Può convivere il distacco con la partecipazione? La distanza con l’empatia? La combinazione di tali elementi è solo in apparenza in contrasto quando si parla del lavoro artistico di Wolfgang Laib, tedesco dalla vocazione cosmopolita, medico per ventura, contemplativo, viaggiatore … Continua a leggere

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Alberto Figliolia (Rozzano, 17 settembre 1958-Lugano, 17 settembre 2064)

Alberto Figliolia (Rozzano, 17 settembre 1958-Lugano, 17 settembre 2064) A 106 anni morirò: relitto del futuro, giovane polvere, fra Einfühlung e vuoto, non avendo ancora compreso quale sia la differenza fra cervello e mente. A nulla mi servirà nel momento … Continua a leggere

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Sotto il baldacchino perlato

Sotto il baldacchino perlato nel rigoglioso giardino giace il dio dalla pelle azzurra con la dea dalla pelle di porcellana: intorno la pioggia monsonica sferza la verzura fra un amplesso e l’altro (mentre il baniano eterno allarga le sue radici … Continua a leggere

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Haiku del 13 settembre 2017

Nuvole statiche – I campi di settembre la bruma invade.   Alberto Figliolia

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Doppio waka dell’1 settembre 2017

Placidi e lenti si dondolano i cigni nelle acque crespe del Lago di Lugano. Per le vie pioggia a rivoli: come un dolce tamburo fa risuonar l’asfalto; gabbiani in stormo; e all’incipiente autunno ragazzi sciamano.   Alberto Figliolia

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